Trovare Psichiatra in Milano

Non bisogna confondere psicologo con psichiatra, sono due professioni diverse, competenze diverse e formazioni alle spalle differenti. Certo, la maggior parte delle volte quando si accusa un disagio è meglio non sbagliare e trovare psichiatra in Milano senza nemmeno avere un dubbio o confondersi, perché tra questi due professionisti solamente lo psichiatra è in grado di somministrare delle medicine o prescriverle. Certo però che se non abbiamo mai frequentato lo studio di uno psicologo o di uno psichiatra è normale avere dei dubbi, perché magari non si distingue una professione dell’altra.

Lo psichiatra ha acquisito una laurea in medicina per poi specializzarsi in psichiatria. Per questo può prescrivere dei farmaci, anzi è quello che fa nella maggior parte dei casi. Invece, lo psicologo ha una laurea in psicologia, che è considerata una scienza umanistica e dunque si occupa di fare dei consulti, a fare delle terapie nell’ambito di colloqui, ma non di fare delle diagnosi mediche. Oltretutto fa parte di un ordine che all’ordine degli psicologi, che si differenzia da quello dei medici a cui invece appartiene lo psichiatra. Lo psichiatra può anche fare una sorta di terapia psicologica, ma lo psicologo non può operare come uno psichiatra. In tanti casi il sintomo può essere lenito dalla prescrizione medica.

Ad esempio se una persona soffre di depressione può cercare di fare una cura è una terapia dal punto di vista dello sviscerare i suoi problemi davanti a qualcuno che possa fornirle dei consigli, ma esistono anche delle medicine che oggi sono riconosciute molto efficaci e in grado di andare ad agire direttamente sulle dinamiche chimiche del cervello.

Che differenza di approccio c’è tra uno psicologo e uno psichiatra

Lo psicologo ha un approccio più emotivo, colloquiale, dipende molto dalla scuola di psicologia alla quale ha aderito e che suggerisce un determinato setting terapeutico. Invece lo psichiatra tende ad avere un approccio molto più pragmatico, si serve in particolar modo della scienza medica per operare e migliorare le condizioni del proprio paziente.

A volte questi due professionisti lavorano insieme, proprio perché la parte medica l’opera lo psichiatra mentre un paziente potrebbe aver piacere di protrarre più allungo una terapia psicanalitica da uno psicologo.

Saranno questi bravi professionisti a indirizzare per il meglio una persona a seconda delle sue problematiche perché l’unica cosa importante è veramente arrivare ad una diagnosi e a seguire delle strategie che possono essere quantomeno risolutive o migliorative del problema. Ciclicamente c’è anche chi comincia magari con una terapia da uno psichiatra, che di solito è molto rapido quando utilizza dei farmaci, ma poi prosegue per andare a risolvere determinati nodi con lo psicologo.

L’importante è non avere delle riserve da questo punto di vista, dal momento che è fondamentale farsi aiutare quando si sta male. Non bisogna trascurare il proprio benessere psicologico ed emotivo perché ne va della felicità personale.

Si rischia solo di soffrire in prima persona ma anche di esporre tutte le persone intorno a noi alla medesima sofferenza, magari rovinando anche degli importanti rapporti umani.